miércoles, 29 de septiembre de 2010

Un anno di bilinguismo Mediterraneo-Venezuela // Un aňo de bilingüismo Mediterraneo-Venezuela

La piattaforma di scambi mediterraneovenezuela.blogspot.com celebra un anno

(20 settembre 2009-10)

Guardando alle problematiche del Mediterraneo – iniziando dal Mezzogiorno Italiano – è cominciata una ricerca su temi “di interesse reciproco e solidario” (blog, 20 settembre 2009), un approccio sperimentale su alcuni temi che trovano interesse tanto in italiano quanto in spagnolo, tanto in Italia quanto in Venezuela. Le prime sintesi sono state plasmate da Fabio Avolio, cittadino italiano che da un anno sta curando il blog mediterraneovenezuela.blogspot.com, pubblicando tutte le entrate – provenienti tanto dall'Italia quanto dal Venezuela – in due lingue.

Lo sforzo iniziale è stato quello di concentrare in un manifesto bilingue alcuni contenuti, una bozza in italiano e spagnolo su dei temi glossati che voleva catturare l'attenzione di italiane, italiani, venezuelane e venezuelani con spirito di solidarietà internazionale. L'esperienza di chi ha redatto quel manifesto è di un docente d'italiano come lingua seconda (Italiano L2), atterrato a Caracas nell'ottobre del 2007. Dopo la redazione e la pubblicazione del manifesto sono iniziati gli inviti alla lettura, alle considerazioni ed alle adesioni attraverso vari mezzi: web; radio; forum; riunioni formali ed informali.

Da allora sono stati vari i lavori pertinenti alla politica promossa dalla piattaforma, in quanto i temi indicati dal manifesto vanno dall'educazione interculturale alla partecipazione, dall'ambiente alla pace, dalla gastronomia alle politiche giovanili, dall'arte all'estetica. Da questi temi si è colta la scusa per generare scambi, ed i primi si stanno già effettuando. Gli scenari di questa sperimentazione di solidarietà internazionale sono aperti ed incorniciati in due Costituzioni: la “Costituzione della Repubblica Italiana” e la “Constituciòn de la Repùblica Bolivariana de Venezuela”.

L'approccio aperto e costruttivo caratterizza il profilo di quante e quanti vogliono conoscersi reciprocamente, vogliono insomma attivare degli scambi di solidarietà internazionale.


La plataforma de intercambios mediterraneovenezuela.blogspot.com celebra un aňo

(20 de septiembre de 2009-10)

Mirando a las problematicas del Mediterraneo – empezando por el Sur de Italia – ha comenzado una investigación sobre temas “de interés reciproco y solidario” (blog, 20 de septiembre de 2009), un enfoque experimental sobre algunos temas que encuentran interés tanto en italiano como en espaňol, tanto en Italia como en Venezuela. Las primeras síntesis han sido plasmadas por Fabio Avolio, ciudadano italiano que lleva un aňo cuidando el blog mediterraneovenezuela.blogspot.com, publicando toda entrada – procedente de Italia o de Venezuela – en dos idiomas.

El esfuerzo inicial ha sido lo de concentrar en un manifiesto bilingüe algunos contenidos, un boceto en italiano y espaňol sobre temas desglosados que quería llamar a la atención de italianas, italianos, venezolanas y venezolanos con espíritu de solidaridad internacional. La experiencia de quien redactó aquel manifiesto es la de un docente de italiano como lengua segunda (Italiano L2), aterrizado en Caracas en octubre de 2007. Después de la redacción y publicación del manifiesto arrancaron las invitaciones a la lectura, a las consideraciones y a las adhesiones a través de varios medios: web; radio; forum; reuniones formales e informales.

A partir de entonces han sido varios los trabajos pertinentes con la política promovida por la plataforma, ya que los temas indicados por el manifiesto van de la educación intercultural a la participación, del ambiente a la paz, de la gastronomía a las políticas juveniles, del arte a la estética. De estos temas se ha tomado la escusa para generar intercambios, y los primeros ya se están dando. Los escenarios de esta experimentación de solidaridad internacional están abiertos y enmarcados en dos Constituciones: la “Costituzione della Repubblica Italiana” y la “Constitución de la República Bolivariana de Venezuela”.

El enfoque abierto y constructivo caracteriza el perfil de cuantas y cuantos quieren conocerse reciprocamente, quieren pues activar unos intercambios de solidaridad internacional.

jueves, 23 de septiembre de 2010

martes, 14 de septiembre de 2010

Clasificaciòn de los desechos y reciclaje: tema de solidaridad internacional?

Raccolta differenziata e riciclaggio: tema di solidarietà internazionale?

Caracas – Sette mesi fa abbiamo proposto un Forum dal tema “La basura es oro” / “La spazzatura è oro” nella Parrocchia Caricuao, nella zona Sud-Ovest di Caracas, dichiarata da poco “Parrocchia Ecologica” perché al 25% del suo spazio urbano bisogna sommare un 75% di zone verdi. Caricuao è solo una delle 22 Parrocchie in cui è diviso il Municipio Libertador di Caracas. Da febbraio è stata portata avanti una campagna di solidarietà internazionale sul tema della “transizione al sistema di raccolta differenziata e riciclaggio”, quale soluzione per far fronte a cosiddette “emergenze rifiuti”, come quella ha flagellato la Campania nell'ultimo decennio. Si è data una breve testimonianza dell'emergenza rifiuti campana attraverso del materiale fotografico e con quanto scritto da Roberto Saviano nell'ultimo capitolo del libro Gomorra. Si è fatto leva sul collasso prodotto dal sistema di raccolta indifferenziata e delle discariche, che nel caso campano è stato nutrito da infiltrazioni eco-mafiose, nonché dalla possibilità di smaltire illegalmente rifiuti tossici e provocare cancri.

Tra i partecipanti al forum di Caricuao c'era una lavoratrice della Commissione Permanente di Sviluppo Locale del Consiglio Municipale di Libertador - Caracas, che proponeva di ripetere il tema durante uno dei venerdì (5 marzo) mattina che i lavoratori dedicano a percorsi di formazione. Ad inizio marzo, una delle mete della Commissione era quella di emettere un'ordinanza che incentivasse al riciclaggio come forma di sviluppo locale, per questo motivo l'esperienza dell' “emergenza rifiuti” campana fu considerata interessante. Nell'occasione fu distribuita una copia in spagnolo dell'ultimo capitolo di Gomorra. Successivamente è stato tradotto e pubblicato in spagnolo ed italiano (mediterraneovenezuela.blogspot.com) un pezzo di letteratura ambientalista venezuelana, che più di venti anni fa lanciava questioni quali la responsabilità del Consiglio Municipale in relazione al tema dei rifiuti. Wilfredo Jimènez Gòmez, Convocatoria Ambiental, Edit. Perro y La Rana. 1 BsF.

Poi, ad aprile, da Parma arriva l'articolo di Fabrizio Greco sulla mobilitazione contro l'inceneritore e sulla strategia “Rifiuti Zero” proposta da Paul Connett. Tradotto e pubblicato in spagnolo, suscita interesse perché ora – oltre agli ecologisti - a sensibilizzarsi sono anche i mangiatori venezuelani di Parmigiano. Nel frattempo il programma “Ecos del mundo” del canale giovanile di Radio Nacional de Venezuela (RNV-Activa), www.rnv.gob.ve, inizia ad ospitare i temi di solidarietà internazionale proposti, tra i quali quello dei rifiuti. Durante queste occasioni si è fatto riferimento al tema dei rifiuti attraverso le pubblicazioni tradotte in entrambe le lingue. Durante queste occasioni si è dato spazio anche ad una delle cornici di solidarietà internazionale quale la piattaforma mediterraneovenezuela.blogspot.com, che presenta quello dei rifiuti come tema di “interesse reciproco e solidario”, approccio proposto anche per altri temi indicati.

Studi, ricerche ed esperienze vissute dimostrano che la produzione e la gestione dei rifiuti offerta sinora dal consumismo e dal capitalismo hanno prodotto pericolosi collassi, forse irreversibili. Da tempo gli attivisti reclamano piani d'educazione ambientale che producano risultati a lungo termine, col fine di saper relazionarci con l'ambiente e con i rifiuti. Il collasso campano è solo uno dei risultati della mancanza di un'azione pedagogico-politica sistematica in tale direzione. A Napoli o a Caracas ci sono persone che rispondono: “E' difficile, se non impossibile, transitare al sistema di raccolta differenziata e riciclaggio perché alla gente manca educazione”. L'azione sarebbe dare ampio respiro - prima o poi – a progetti che si considerano comunemente di medio-lungo termine.

Varie sono le forme per riunirsi attorno ai temi che riguardano l'ambiente o in particolare i rifiuti. Grazie alla “Ley Orgànica de los Consejos Comunales” ed alla “Ley Orgànica de Comunas”, in Venezuela i cittadini appartenenti ad un'istituzione demografico-geografica hanno voce in capitolo - con carattere vincolante! - su quanto riguarda il territorio, comprese le attività commerciali, industriali o quant'altro sia presente in quello spazio demograficamente e geograficamente delimitato.

F. Avolio


Clasificación de los desechos y reciclaje: tema de solidaridad internacional?

Caracas, 14 de septiembre de 2010 – Hace siete meses propusimos un Foro con tema “La basura es oro” en la Parroquia Caricuao, en la zona Suroeste de Caracas, declarada hace poco “Parroquia Ecológica” ya que al 25% de su espacio urbano hay que sumar un 75% de zonas verdes. Caricuao es solo una de las 22 Parroquias del Municipio Libertador de Caracas. A partir de febrero ha sido llevada a cabo una campaňa de solidaridad internacional sobre el tema de la “transición al sistema de clasificación de los desechos y del reciclaje”, cual solución para enfrentar las llamadas “emergencias desechos”, tal como fué aquella que ha afectado la Región Campania en el último decenio. Se ha dado un breve testimonio de la emergencia desechos a través un material fotográfico y lo que escribió Roberto Saviano en el último capítulo de Gomorra. Se ha enfocado sobre el colapso producido por el sistema de no-clasificación y de los vertederos, que en el caso de Campania ha sido “enriquecido” por infiltraciones eco-mafiosas, además de la posibilidad de liberarse ilegalmente de desechos tóxicos y así provocar cánceres.

Entre los partecipantes al foro de Caricuao había una trabajadora de la Comisión Permanente de Desarrollo Endógeno del Consejo Municipal de Libertador – Caracas, la cual propuso repetir la charla durante uno de los viernes (5 de marzo) por la maňana que los trabajadores dedican a caminos de formación. A comienzos de marzo, una de las metas de la Comisión era la de emitir una ordenanza que incentivara el reciclaje como forma de desarrollo endógeno, por este motivo la experiencia de la “emergencia desechos” en Campania fue consderada interesante. Por la ocasión se repartió una copia en espaňol del último capítulo de Gomorra. En seguida ha sido traducido y publicado en espaňol e italiano (mediterraneovenezuela.blogspot.com) un pedazo de literatura ambientalista venezolana, que hace más de veinte aňos lanzaba cuestiones cuales la responsabilidad del Consejo Minicipal en relación al tema de los desechos. Wilfredo Jiménez Gómez, Convocatoria Ambiental, Edit. El Perro y La Rana. 1 BsF.

Luego en abril llega desde Parma el artículo de Fabrizio Greco sobre la movilización en contra de la planta incineradora y sobre la estrategia “Desechos Cero” propuesta por Paul Connett. Traducido y publicado también en espaňol, estimula interés porqué ahora – además de los ecologistas – a sensibilizarse son también los comedores venezolanos de queso Parmesano. Mientras tanto el programa “Ecos del mundo” del canal juvenil de Radio Nacional de Venezuela (RNV-Activa), www-rnv.gob.ve, empieza a atender los temas de solidaridad internacional propuestos, entre los cuales aquel de los desechos. Durante estas ocasiones se dió espacio a uno de los marcos de solidaridad internacional cual es la plataforma mediterraneovenezuela.blogspot.com, que presenta lo de los desechos como tema de “interés reciproco y solidario”, enfoque propuesto también por otros temas.

Esudios, investigaciones y experiencias vividas demuestran que la producción y la gestión de los desechos ofrecida hasta ahora por el consumismo y por el capitalismo han producido peligrosos colapsos, tal vez irreversbles. Hace tiempo los activistas reclaman planes de educación ambiental que produzcan resultados a largo plazo, con el fin de saber relacionarnos con el ambiente y con los desechos. El colapso de Campania es solo uno de los resultados de la falta de una acción pedagógico-política sistemática en tal dirección. En Nápoles y en Caracas hay personas que contestan: “Es dificil, sino imposible, transitar al sistema de recolección separada y reciclaje ya que a la gente le falta educación”. La acción sería dar amplio espacio – tardes o temprano – a proyectos que comunemente se consideran de mediano-largo plazo. En el corto, las comunidades organizadas están empezando a tratar – de una forma u otra – el tema de los desechos y del reciclaje.

Muchas son las formas para reunirse alrededor de temas que tienen que ver con el ambiente o en particular con los desechos. Gracias a la Ley Orgánica de los Consejos Comunales y a la Ley Orgánica de Comunas, en Venezuela las ciudadanas y los ciudadanos pertenecientes a una institución demográfico-geográfica tienen vocerías – con carácter vinculante! - sobre lo que tiene que ver con el territorio, incluso las actividades comerciales, industriales o cuanto más esté presente en aquel espacio demográficamente y geográficamente enmarcado.




F. Avolio

martes, 7 de septiembre de 2010

Adesione/Adhesión diariodacaracas.blogspot.com

Il “Diario da Caracas” passa a usare la piattaforma blogspot.com per incanalare una serie di scritti che ormai non sono più solo in italiano, e che non son più solo del suo autore.

Breve genesi

A partire da ottobre del 2007: il progetto lanciato grazie a www.rifondazione.it, per redigere diari in italiano a partire dal mio arrivo a Caracas, continua vigente nella pubblicazione sul sito www.unmondonuovo.it, quale contributo alla rivista online dell'Area Esteri di Rifondazione Comunista (chi redige il “Diario da Caracas” è da 12 anni iscritto al partito). Ulteriori pubblicazioni e siti web hanno creato collegamenti con il link del diario, oltre alla riproduzione delle mailing list a cui si stanno mandando puntualmente gli aggiornamenti dello stesso.

A partire da settembre del 2009: con la promozione della piattaforma mediterraneovenezuela.blospot.com la linea proposta e portata avanti è stata quella di pubblicare tutte le entrate del blog in due lingue, con l'intenzione di facilitare la comunicazione interculturale e gli scambi.

A partire da settembre del 2010 diariodacaracas.blogspot.com si offre come contributo al compito d'informazione e comunicazione promosso dalla piattaforma mediterraneovenezuela.blogspot.com e da unmondonuovo.it, quale lavoro congiunto di rottura del circuito mediatico attorno al Venezuela ed al Mediterraneo.

Siccome ora il compito è quello di lavorare al “monitoraggio reciproco”, così come menzionato nella piattaforma di scambi, si è considerato necessario pubblicare e comunicare in spagnolo sulla realtà italiana e mediterranea. Un compito simmetrico l'ha avuto e lo continua ad avere l'idea lanciata da www.rifondazione.it e successivamente da www.unmondonuovo.it.

Siamo allacciati ed allacceremo con qualsiasi strumento d'informazione verace. Lo sforzo più grande lo stiamo facendo e lo faremo nella comunicazione interculturale e nella mediazione linguistico-culturale.

Fabio Avolio


El “Diario da Caracas” pasa a usar la plataforma blogspot.com para canalizar una serie de escritos que ya no son solo en italiano, y que ya no son solo de su autor.

Breve genesis

A partir de octubre de 2007: el proyecto lanzado con www.rifondazione.it , para redactar diarios en italiano a partir de mi llegada a Caracas, sigue vigente en la publicaciòn en el sitio www.unmondonuovo.it, cual aporte a la revista online del Area Esteri di Rifondazione Comunista (quien redacta el "Diario da Caracas" lleva 12 aňos corridos inscrito al partido). Demàs publicaciones y sitios web enlazaron con los link del diario, ademàs de la reproducciòn de las mailing list a la cual se estàn enviando puntualmente las actualizaciones del mismo.

A partir de septiembre de 2009: con la promociòn de la plataforma mediterraneovenezuela.blospot.com la lìnea propuesta y llevada a cabo ha sido publicar toda entrada al blog en dos idiomas, con la intenciòn de facilitar la comunicaciòn intercultural y los intercambios.

A partir de septiembre de 2010 diariodacaracas.blogspot.com se ofrece como aporte a la tarea de informaciòn y comunicaciòn promovida por la plataforma mediterraneovenezuela.blogspot.com y por unmondonuovo.it, cual trabajo mancomundo de ruptura del cerco mediatico alrededor de Venezuela y del Mediterraneo.

Debido a que ahora la tarea es trabajar para el "monitoreo reciproco", asì como mencionado en la plataforma de intercambios, se ha considerado necesario publicar y comunicar en espaňol sobre la realidad italiana y mediterranea. Una tarea simétrica la tuvo y la sigue teniendo la idea lanzada por www.rifondazione.it y por unmondonuovo.it.

Estamos enlazados y enlazaremos con toda herramienta de informaciòn veraz. El esfuerzo màs grande lo estamos haciendo y lo haremos en la comunicaciòn intercultural y en la mediaciòn lingüìstico-cultural.

Fabio Avolio